Chi ama cucinare preferisce di solito eseguire tutte le fasi di una ricetta manualmente, impastando il pane a lungo o preparando una tartare con il coltello. Ci sono però alcuni elettrodomestici che ci semplificano la vita, anche se decidiamo di preparare una cena gourmet o un brunch all’ultima moda per gli amici. Uno di questi è il frullatore, a patto che si tratti di un modello di ultima generazione.
Frullatore: pro e contro
Un frullatore è un elettrodomestico che permette di rendere fluido quasi qualsiasi alimento. Risulta particolarmente pratico con frutta e verdura, anche se c’è chi usa il frullatore anche per preparare bevande sostitutive al latte, salse, creme o dolci al cucchiaio di vaio genere. Un buon frullatore consente di frullare rapidamente gli alimenti, senza che questi, a contatto con la lama rotante sul fondo, comincino a scaldarsi. In alcuni casi c’è chi preferisce non utilizzarlo, perché esporre taluni alimenti all’aria, durante le operazioni volte a frullarli, porta a una diminuzione delle sostanze nutritive presenti. Ad esempio la vitamina C, contenuta in tanta frutta, tende ad ossidarsi dopo poco tempo di esposizione all’ossigeno contenuto nell’aria.
Come funzionano i nuovi frullatori
Fortunatamente la soluzione c’è e si chiama frullatore con bicchiere sotto vuoto. La frullatura sottovuoto evita di esporre gli alimenti all’ossigeno, riducendo in modo estremo la possibilità di degradazione delle vitamine. Questi elettrodomestici permettono quindi di frullare ciò che si desidera, senza temere di diminuirne le proprietà nutritive. Per altro un frullato preparato in un bicchiere sotto vuoto mantiene le sue proprietà anche per un giorno intero: la frutta sarà così cremosa, più buona e gustosa, ricca di vitamine per molte ore. I nuovi frullatori poi consentono di frullare anche la frutta secca, di tritare il ghiaccio, di preparare frullati con grande rapidità. Anche per mantenere al meglio gli antiossidanti e le proprietà benefiche di frutta e verdura.
Come si frullano gli alimenti
Per poter frullare frutta e verdura è importante preparare questi alimenti nel modo corretto. Il lavaggio è la prima fase, cui segue per molti vegetali anche la necessaria pulizia, dalle scorze o anche dalle parti ammaccate o dai semi. Quindi si taglia l’alimento in pezzi non eccessivamente grandi, cosa che semplifica le operazioni di frullatura. In seguito si può preparare il frullato che si desidera, da consumare crudo o da cuocere. Questo elettrodomestico è ideale per uno smoothie o per un frullato di frutta fresca, da consumare al mattino per una dose aggiuntiva di energia, sali minerali e vitamine. La verdura frullata è invece ideale per la preparazione di zuppe o sughi che cuoceranno molto più rapidamente, permettendo di limitare la lavorazione di questo tipo di vegetali al minimo indispensabile.
Scegliere il frullatore
In commercio si possono trovare oggi diversi modelli di frullatore; come abbiamo detto prima i più idonei alla preparazione dei cibi sono quelli con bicchiere sotto vuoto. Altre caratteristiche da valutare sono la potenza e la velocità del motore, così come la capienza del bicchiere. Si possono trovare anche modelli forniti con accessori, quali apposite borracce per la conservazione dei frullati, decisamente molto pratiche.
Scritto in collaborazione con Philips